C’è stata molta apprensione nell’affrontare domenica 18 settembre la Fiuma nel tratto di Mandria. Nel corso della gare delle due domeniche antecedenti, il canale parmense sembrava morto, o quantomeno non la solita Fiuma di settembre, periodo nel quale si è sempre riscontrato il massimo della pescosità. Durante l’italiano a coppie il pesce sembrava sparito sia nella gara del sabato che in quella della domenica al punto che si è dovuto ricorrere ad una pesca di estrema raffinatezza per mettere in nassa qualche pesce sia con la roubaisienne che con l’inglese. Con queste premesse il Regionale Ovest Emilia, con i suoi due gironi: il B collocato in Mandria Vecchia e A in Nuova è arrivato in punta di piedi quasi a non voler spaventare quel poco pesce presente. Si è giunti persino a vietare l’utilizzo del fuoillis e del ver de vase nelle prove del venerdì e del sabato, tanto era la preocupazione di saziare fin troppo tutto quel poco che il canale poteva offrire la domenica. Fortunatamente per una serie di circostanze, prima di tutto la forte pioggia del sabato che ha mescolato l’acqua, ossigenandola e raffreddandola, ha messo in moto il pesce che si dalle primissime battute ha iniziato a mangiare per non smettere più per tutte e tre le ore. Sia a roubaisienne che con l’inglese le abboccate si sono susseguite, ma sfortunatamente non per tutti al punto che si sono registrati anche dei cappotti e diversi concorrenti fermi a uno o due pesci. Vittorie di settore fra i duemila e i cinquemila punti con una mediua pro capite di un chilo e mezzo che, raffrontata agli anni precedenti, è molto bassa, ma se confrontata con le gare precedenti, è accettabile. La pesca si è sviluppata lunga a tredici o in vicinanza della sponda opposta, favorità dall’acqua ferma e ancora a livello. I soliti carassi da cinquanta grammi e due etti sono stati i più pesati mentre qualche bella cattura di breme o carpa non è stata del tutto portata a guadino proprio per l’approccio molto tecnico alla gara con ami molto piccoli e fili sottilissimi. A fin gara due le formazioni che si sono contese nel girone B la vittoria, entrambe con sei penalità. A prevalere per il maggior pescato è stato il Team Pesca il Borghetto Maver a scapito della Lenza Reggiana Tubertini che ha piazzato la formazione A al secondo posto, proprio con sei penalita e la B al terzo posto con 10.5 davanti al Gatto Azzurro Colmic A che si è fermata a 13. In classifica generale, in virtù del buon punteggio odierno, è balzata al comando la squadra B della Lenza Reggiana Tubertini che ha trascinato al secondo posto, staccato di solo mezzo punto, il Gatto Azzurro Colmic A che a sua volta vanta un vantaggio di un sol punto sulla coppia Boretto Po Tubertini B e Circolo Inzani Tubertini A accreditate di 64 penalità. Un finale tutto incandescente da gustarsi nel prossimo appuntamento domenica 18 ottobre a Ostellato quando si deciderà la vincitrice del girone B del Regionale Emilia Ovest.
(fonte Fishingmania)
A breve le classifiche saranno consultabili nella sezione del sito dedicata.